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mercoledì 4 aprile 2012

Mitt, liberaci dai pantaloni di Santorum

Le ampie vittorie di Mitt Romney alle primarie repubblicane in Winsconsin e Maryland il 3 aprile hanno affossato le già scarse speranze di vittoria finale per l'Integralista Cattolico Rick Santorum. A più di metà percorso, Romney domina per numero di delegati e si avvicina -sebbene faticosamente- alla fatidica soglia di 1144, che garantisce la nomination e che è ormai matematicamente preclusa a Santorum.

Candidate
Apr.3
Total to date
Mitt Romney
Romney
71
646
Rick Santorum
Santorum
0
272
Newt Gingrich
Gingrich
0
135
Ron Paul
Paul
0
51

Per di più, la base elettorale di Romney si allarga progressivamente agli strati più conservatori -tra cui gli evangelisti- il cui appoggio incondizionato aveva consentito a Santorum di espugnare alcuni stati del profondo sud, ma che ora cominciano a non considerarlo più una scelta plausibile. Santorum continua comunque a sognare di sparigliare le carte alla Convention repubblicana in agosto, e promette che non getterà la spugna tanto facilmente. La prossima battaglia campale, tanto per cambiare decisiva, si giocherà a fine aprile in Pennsylvania, lo Stato di cui Santorum è originario e che deve vincere a tutti i costi per poter millantare di essere ancora competitivo. Romney dovrà quindi ancora pazientare prima di poter concentrare tutta la potenza di fuoco contro Obama, il quale nel frattempo ha consolidato il suo vantaggio nei sondaggi rispetto a lui: a livello nazionale; negli Stati chiave (quelli che oscillano regolarmente tra democratici e repubblicani); e in certi gruppi, quali le donne e ispanici. E manco a dirlo, se l'avversario dovesse essere il radicale Santorum Obama è dato per vincente a mani basse. 
L'orribile indumento

Ma l'elemento che più di tutti sembra squalificare Santorum nella corsa alla nomination ce lo segnala la rivista maschile di moda e tendenze Esquire, che rivolge lo sguardo atterrito dei suoi redattori newyorchesi radical-chic dalle spiccate tendenze metrosessuali, vale dire tutto quanto Santorum aborrisce o non riesce nemmeno a contemplare, sui pantaloni indossati dal Candidato durante la campagna. Tagliati male, troppo larghi, malamente scoloriti, quei jeans, 'i più brutti mai apparsi su delle gambe americane' sono 'un insulto agli elettori', inadatti a qualunque ambiente di lavoro che non sia un ranch. Nell'invitarvi a osservare con cura l'orribile indumento, ci premeva sottolineare che esso è quanto di meno repellente Santorum, che dà voce alla parte più oscura e retriva della società americana, abbia da offrirci. 
Un inconsapevole ammiccamento alla ben più simpatica Famiglia Addams 











1 commento:

  1. I pantaloni sono effettivanente inguardabili, ma anche la pancia sbuffata non e' da meno.

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